I LUOGHI DI ROMAGNA: SITI ARCHEOLOGICI

DOMUS DEI TAPPETI DI PIETRA – Ravenna (RA)

La Domus dei Tappeti di Pietra è una dei più importanti siti archeologici di Ravenna, scoperta in tempi recenti e ancora in fase di studio. La parte musealizzata sorge proprio nel centro storico, in quella che è la parte di città fondata in epoca romana. Ritrovata in maniera casuale durante uno scavo per costruire un parcheggio, questa area archeologica riassume negli strati dello scavo uno spaccato della storia cittadina, passando dalle infrastrutture di epoca romana (come la strada basolata) agli edifici religiosi che ancora oggi ne conservano l’ingresso (la Chiesa di Sant’Eufemia, ormai sconsacrata). Partendo dal II secolo a.C. si arriva all’epoca medievale e si può ripercorrere la storia di questo quartiere nel particolare, osservando i cambiamenti delle costruzioni e delle destinazioni d’uso. Lo strato archeologico che è stato in effetti musealizzato è quello di un palazzo di epoca imperiale, presumibilmente del VI secolo d.C., quando Ravenna era capitale dell’Esarcato. Gli splendidi, ricchissimi pavimenti musivi sono i tappeti di pietra che danno il nome al sito archeologico e che sono testimonianza importantissima della decorazione d’interni dei secoli d’oro della città. Un percorso affascinante, con ricostruzioni e pannelli esplicativi che farà scoprire uno degli angoli più nascosti della splendida Ravenna!

ORARI DI APERTURA:

Fino all’8 ottobre: tutti i giorni 10 – 18.30

Dal 1° luglio al 2 settembre: il martedì e venerdì apertura dalle 20.30 alle 23.30 in occasione di Mosaico di Notte.

Dal 9 ottobre al 6 gennaio 2017: dal lunedì a venerdì 10 – 17; sabato, domenica e festivi 10 – 18

TARIFFE DI INGRESSO:

Intero: € 4.00

Ridotto: € 3.00

Combinazioni: Tamo + Tappeti + Cripta: € 7.00 intero, € 5.00 ridotto

Riduzioni: Gruppi (minimo 15 persone), Studenti, Accompagnatori disabili, Soci ICOM

Convenzioni: Soci Coop, Soci Touring Club, Società Dante Alighieri

Gratuità: Bambini minori di 6 anni, Disabili, Soci Amici di RavennAntica, Romagna Visit Card, Giornalisti, Guide turistiche dell’Unione Europea, Capigruppo, Militari, Mibact.

PARCO ARCHEOLOGICO DI CLASSE – Ravenna (RA)

Il Parco Archeologico di Classe è il più “giovane” (in ordine di tempo) dei siti archeologici aperti al pubblico nell’area di Ravenna. Il sito rende fruibile al visitatore curioso una parte dell’antico e glorioso Porto di Classe, uno dei più importanti dell’antico Impero Romano, fondato da Ottaviano Augusto e che ha servito la città di Ravenna per secoli, facendo arrivare nei suoi magazzini merci e uomini da ogni parte del Mediterraneo.

Il recupero, ancora work in progress, consente di “farsi un’idea” dell’enorme area su cui sorgevano non solo i moli, ma anche i magazzini, le officine, gli alloggi dell’antico porto, ormai scomparso. Il lavoro degli archeologi, infatti, ha cercato di valorizzare le strutture rimaste attraverso pannelli didattici che illustrano la storia del sito e di ricreare la suggestione di questo luogo così importante per la città di Ravenna realizzando modelli interattivi ed esplicativi.

La visita al Parco Archeologico di Classe sarà un viaggio nel tempo, in una città ormai scomparsa ma che ha ancora tutto il fascino e la forza di un luogo pieno di vita e attività!

ORARI DI APERTURA:

Dal 5 settembre al 13 novembre: aperto sabato e domenica dalle ore 10.00 alle ore 18.00

Il Parco rimarrà chiuso durante il periodo invernale.

TARIFFE DI INGRESSO:

Intero: € 5,00

Ridotto (studenti 18-25 anni):  € 4,00

GRATUITA’:

Minori di 18 anni, Disabili e loro accompagnatori, Soci Amici di RavennAntica, Guide d’Italia, Giornalisti, Categorie previste dalla normativa vigente nei musei e nei siti statali.

Prima domenica del mese: ingresso gratuito

Per i gruppi è gradita la prenotazione.

Convenzioni: Società Dante Alighieri, Soci Capit, Romagna Visit Card

DOMUS DEL CHIRURGO – Rimini (RN)

L’area archeologica di Piazza Ferrari a Rimini è sicuramente una delle scoperte archeologiche più importanti e significative dell’ultimo secolo. Il complesso e i reperti in essa ritrovati sono entrati a far parte del Museo della Città di Rimini, divenendone in breve la più importante attrazione. In particolare, il vasto complesso ha rivelato varie costruzioni che si sono succedute sulla stessa area negli ultimi 2000 anni e ha svelato un vero e proprio unicum nella storia dell’archeologia: la cosiddetta Domus del Chirurgo. La particolarità di questa domus è il suo ultimo proprietario: un medico che fu costretto ad abbandonarla in fretta e furia, lasciando dietro di sé tutti i suoi averi.

Una parte dell’area, infatti, era occupata da una abitazione romana di epoca imperiale, che fu distrutta da un incendio presumibilmente all’epoca dell’Imperatore Gallieno, a metà del III secolo d.C. La distruzione repentina della casa e le successive vicende storiche hanno permesso l’eccezionale conservazione di moltissimi reperti, di cui la parte più consistente ed importante sono lo straordinario corredo medico, ora restaurato e conservato nelle sale del Museo della Città di Rimini.

La straordinaria importanza della scoperta riminese ha consentito di musealizzare l’area, trasformandola in un vero e proprio “libro” dove è possibile leggere la storia affascinante dell’antica Ariminum (Rimini), grazie anche alle ricostruzioni e alla sezione archeologica del vicino Museo.

ORARI DI APERTURA 

10 SETTEMBRE – 31 MAGGIO

Da martedì a sabato: 8.30 – 13.00 e 16.00 – 19.00

Domenica e festivi: 10.00 – 12.30 e 15.00 – 19.00

1 GIUGNO – 9 SETTEMBRE

Da martedì a sabato: 14.00 – 23.00

Martedì e giovedì: 10.00 – 12.30 e 14.00 – 23.00

Domenica e festivi: 17.00 – 23.00

Chiuso lunedì non festivi

TARIFFE DI INGRESSO

Intero: € 6,00

Ridotto: € 4,00 (adulti oltre 65 anni, gruppi di almeno 12 persone, studenti universitari, cittadini Unione Europea tra i 18 e i 25 anni)

Ridotto speciale: € 2,00 (gruppi accompagnati da guide accreditate Regione Emilia Romagna, gruppi scolastici studenti di età superiore ai 18 anni)

Gratuito: cittadini dell’Unione Europea sotto i 18 anni, cittadini della Repubblica di San Marino, della Confederazione Svizzera e dello Stato della Città del Vaticano sotto i 18 anni, cittadini dei Paesi non comunitari a condizione di reciprocità sotto i 18 anni, possessori di tessere per ingresso gratuito valide per il territorio nazionale, militari di stanza in caserme site entro il Comune di Rimini, portatori di handicap, un accompagnatore di portatore handicap, un accompagnatore per ogni gruppo di almeno 12 visitatori, giornalisti muniti di tesserino, guide turistiche, docenti di storia dell’arte.

L’ingresso è gratuito il 6 gennaio (Epifania), ogni prima domenica del mese e il mercoledì. L’ingresso alle mostre temporanee è gratuito.

Le tariffe e gli orari di ingresso ai monumenti potrebbero subire variazioni, non dipendenti dalla nostra volontà. 

Il nostro impegno è di modificarle tempestivamente ogni qualvolta ci verrà comunicato un cambiamento.